Ultimo step per la routine quotidiana: la crema viso. Se abbiamo una pelle tanto secca si può combinare la crema con un olio, che è idrorepellente e quindi blocca l’acqua all’interno della pelle evitando la disidratazione. Per idratazione della cute infatti non si intende l’azione di fornire acqua ma di bloccare quella che normalmente andrebbe espulsa; al contrario dell’idratazione del nostro corpo che prevede l’assorbimento di liquidi. La pelle dunque non beve.
LE DIFFERENZE TRA CREMA GIORNO E NOTTE
La vera differenza tra le due tipologie è sulla texture della crema, quella da applicare alla mattina deve essere più leggera, più acquosa e quindi dovrebbe assorbirsi meglio e permettere di utilizzare tutti gli altri prodotti, quali la crema solare, il primer e il fondotinta, senza appesantire il viso o renderlo unto. Al contrario la crema viso notte è più densa e contiene più nutrimento perché, come il resto del corpo, anche la pelle del viso durante il sonno si rigenera. Inoltre non ha bisogno di supportare altri strati di prodotti perché la crema viso alla sera è l’ultimo step.
LE MIE MARCHE
La crema viso è sempre stata nella mia routine serale e solo negli ultimi anni l’ho aggiunta anche alla mattina, la pelle cambia molto nel corso degli anni e non è detto che gli stessi passaggi o prodotti funzionino per sempre, anzi è proprio il contrario di così. Per questo ogni volta che troviamo il prodotto giusto al primo segno di cambiamento siamo costretti a ritrovare nuovamente qualcosa che fa per noi. La mia prima crema è stata quella per pelli sensibili all’Ibisco di Natyr, con una texture molto leggera e un assorbimento alto. Sono poi passata a quella di Kiko della linea Green Me, attirata più che altro dall’aspetto del naturale ed ecosostenibile; questa è stata la prima crema che ho finito completamente. Mi sono poi data alla mia marca preferita, cioè Eterea alternando la crema della linea Supreme per pelli miste e quella per pelli grasse, che uso tuttora nei giorni prima e durante le mestruazioni.
fine. thanks 