Crescendo si dimenticano tante cose: la curiosità per ogni novità, l’apprezzare i momenti finché li stiamo ancora vivendo, la capacità di fare amicizia con tutti senza pregiudizi. E poi c’è lui, il nostro corpo, che viene giudicato senza fine dagli altri e da noi, specialmente per noi donne che fin dalla giovane età proviamo questa sensazione di eterno confronto con ciò che viene definito da tutti come bello.
La nostra vita è diventata una gara a chi riesce ad avere il corpo migliore e allora ci buttiamo in diete improvvisate, allenamenti troppo faticosi, imbarazzante chirurgia estetica e in tutto questo caos ci dimentichiamo di amare il nostro corpo così com’è. Tutto perché magari non è come quello delle altre e così facendo entriamo inconsapevolmente in un circolo vizioso dal quale sembra impossibile uscire. Quante volte ci siamo guardati allo specchio senza giudizio? Quante volte abbiamo rinunciato ad un dolce per riuscire a rimanere del peso giusto o peggio quante volte ci siamo pentiti di aver ceduto a qualche golosità?
Fin da piccoli ci insegnano che dobbiamo volerci bene ma allo stesso tempo ci costringono ad adattarci a ciò che viene considerato giusto dalla società. Vorrei urlare al mondo che no, non dobbiamo necessariamente essere belli o sforzarci di sentirci così per vivere felici. Che male c’è ad essere brutti? Questo articolo è dedicato a chi come me ha passato davvero troppo tempo a capire come conformarsi con la società;
fino a quando ad un certo punto ci chiediamo a che scopo? Abbiamo davvero bisogno di essere attraenti e sexy? Il nostro corpo va già bene così com’è, ci è stato donato, è la nostra casa, il nostro tempio e noi abbiamo il dovere di prenderci cura di lui e non di cambiarlo per aderire al pensiero comune. Fermiamoci a pensare se ciò che stiamo facendo per lui segue il giusto obbiettivo.
Quando davvero nel profondo del nostro cuore riusciremo a pensare in questo modo, senza giudicarci e senza voler essere migliore di altri, solo allora la gente ci noterà perché torneremo a risplendere da soli, senza invidia e senza competizione. Questa è la vera bellezza: essere a proprio agio nel proprio corpo riconoscendo e accettando tutti i pregi e i difetti che esso può avere.
Infine, non incolpiamoci se non abbiamo ancora raggiunto questa nuova versione di noi stessi, il solo fatto di cominciare ad analizzare queste cose è un importante primo passo verso il cambiamento. Se ci amiamo la vita diventa molto più semplice perché risparmieremo tutte le energie utilizzate per giudicarci in ciò che davvero ci fa stare bene: gli amici, la casa, le nostre passioni, la famiglia, il lavoro.
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Corpo
Delle volte non riusciamo a capirlo, lo vediamo cambiare senza poterlo fermare. Ma ci prendiamo cura di lui con il giusto obiettivo?
Mente
Lo “stare bene” non scende dal cielo ma è il risultato di un allenamento costante per apprezzare ciò che ci regala la vita.
Anima
Spesso confondiamo mente e anima, ma le sensazioni ed emozioni che proviamo sono ben lontani dalla razionalità e dal nostro pensiero.
Natura
Il lavoro che facciamo su noi stessi deve includere anche il nostro rapporto con ciò che ci circonda, lo rispettiamo davvero?
Casa
Ciò che siamo si rispecchia nella nostra abitazione e viceversa. Prendersi cura della nostra dimora è prendersi cura di se stessi.
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